L’antico mercato del Campardo fino alla metà del XVII secolo si svolgeva nei pressi della chiesa di San Bernardino a San Fior di Sopra, sotto la Podesteria di Serravalle. Mancando ormai una sede fissa per il mercato, nel 1652 viene stabilita dal Podestà che vi fa pure erigere una colonna con gli stemmi di San Marco e della Podesteria. Le … Continua a leggere
Da Ponte, l’America e il “buon selvaggio”
Abstract L’Accademia Poetica del 1776 costituisce, come è noto, un punto di svolta nella vita di Da Ponte, per le tesi roussovianamente innovative che il Poeta vi sostiene per la prima e ultima volta. I Carmi latini che la punteggiano (I, V, VIII, XI) sono stati comparativamente meno studiati e godono in generale di una valutazione ingenerosa, come componimenti d’apparato … Continua a leggere
«Ogni libro, ogni carta, ogni pietra ed oggetto che ho raccolto»
La donazione di Francesco Troyer al Comune di Vittorio Veneto.
La vita avventurosa del letterato e poligrafo Francesco Zacchiroli
Abstract Francesco Zacchiroli (1750-1826), nato a Castelguelfo, studiò Teologia a Lugo e poi Legge a Bologna. Per breve tempo insegnò Diritto in quella Università ma poi si dedicò agli studi letterari. Trasferitosi a Roma, fu da papa Clemente XIV nominato segretario dell’Inquisitore di Malta. Passò quindi a Napoli e successivamente a Firenze, trovando protezione sotto il granduca Pietro Leopoldo, dove … Continua a leggere
«Piuttosto che essere poveri è meglio non avere nulla»
Note sulla lingua e sui personaggi de La parabola degli eterni paesani di Luciano Cecchinel.
Note storiche attorno a “La colonna Feletti”
Abstract Nel settembre 1940 usciva in quattro puntate sul «Gazzettino Sera» La colonna Feletti, racconto/reportage di guerra sull’annientamento di una formazione di ascari durante un’operazione di soccorso in Etiopia nell’estate del 1937. L’autore è Giuseppe Berto e il pezzo rappresenta il suo debutto letterario, cioè la sua prima opera edita e, a quanto oggi risulta, il primo testo composto per la … Continua a leggere
Il ripostiglio monetale di Serravalle (secoli XIV-XV)
Abstract Nel contributo viene illustrato il tesoretto monetale di epoca medievale appartenente a una vecchia collezione e rinvenuto, secondo le dichiarazioni dei proprietari, a Serravalle agli inizi del ‘900. Esso appare costituito da 185 esemplari, appartenenti sia alla moneta piccola (denari) sia a quella grossa (grossi e pegioni), in gran parte delle zecche di Aquileia, Padova e Venezia. Poche le … Continua a leggere
Ancora un opuscolo per il cardinale Michele della Torre
Alla morte del cardinale (febbraio 1586) uscì, stampato a Verona, un opuscolo in versi per celebrare la vita e piangere la morte dell’insigne prelato, considerato tra i probabili successori di papa Gregorio XIII. L’autore dei versi è il veronese Adriano Grandi, prolifico rimatore d’occasione, attivo tra i secoli XVI e XVII.
Domini e homines de masnata a Cesana alla fine del XII secolo
Abstract L’articolo approfondisce il tema della cessione della contea di Cesana alla fine del XII secolo e individua, grazie a una nuova versione dell’atto di vendita del 1183, l’articolazione della struttura di uomini di condizione servile gravitante attorno agli avogari del vescovo di Treviso. Questi uomini di masnada non si limitavano ad assistere i propri domini fornendo aiuto militare, ma … Continua a leggere
L’Autografoteca di Giulio Bernardino Tomitano con l’indice delle lettere dei suoi corrispondenti
Abstract Nell’occasione della trascrizione dell’indice dei quasi seicento autori delle lettere presenti nella Autografoteca di Giulio Bernardino Tomitano, oggi conservata presso la Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze (Fondo Ashburnham 1720), è stata premessa una introduzione su come è nato e come si è sviluppato questo particolare genere di collezionismo in Italia tra la fine del diciottesimo e gli inizi del … Continua a leggere
Siste iter viator: Giovan Battista Agucchi [Agocchi] scomparso alla Motta
Un’annotazione manoscritta di Giulio Bernardino Tomitano (Oderzo 1761-1828) offre lo spunto per una ricerca sugli ultimi giorni di un personaggio “al suo tempo” tra i più cospicui, ma oggi imploso nell’oblio: Giovambattista Agucchi [Agocchi] (1570-1632).
Cenni sui beni comunali della comunità di Lago nel corso del ‘600
Abstract Il breve articolo cerca di indagare attraverso l’uso dei beni comunali la vita politica e sociale della piccola comunità di Lago nel corso del’600. Un territorio importante, di confine, posto tra le Prealpi trevigiane e bellunesi, le cui risorse naturali furono al centro di lunghe contese con le comunità viciniori e all’interno della stessa. Una lettura nella quale lo … Continua a leggere
Sante Cancian e il monumento caminese di Santa Giustina
Un disegno, uno schizzo di Sante Cancian (Santo Antonio Cancian, 1902-1947), una specie di “istantanea” di cm 11 x 10, stesa su un piccolo pezzo di carta Fabriano, raffigurante il monumento caminese di Santa Giustina a Vittorio Veneto, fornisce l’occasione per ricordare il pittore nato a Castel Roganzuolo a 70 anni dalla scomparsa.
Tullio Vietri
Abstract La pittura di Tullio Vietri (1927-2016) si è ispirata alla storia sociale e politica contemporanea, documentandone per cinquant’anni i processi e le dinamiche di trasformazione. Opitergino di nascita e bolognese di adozione, Vietri ha esordito negli anni Quaranta, divenendo protagonista di fama nazionale nel periodo 1960-75. La sua figurazione, sostenuta da un collaudato magistero tecnico e da una solida … Continua a leggere
Un “frisacense” da Cordignano
Questa breve nota si riferisce a una moneta rinvenuta occasionalmente in superficie in località Botoront (comune di Cordignano, Treviso) e consegnata nel 2013 dal sig. Giovanni Riviera al Civico Museo del Cenedese e qui conservata (inv. n. 5486) (n. inv. I.G. 369789). Si tratta di un esemplare inerente le emissioni della zecca di Friesach, località posta nell’attuale Carinzia austriaca quasi … Continua a leggere