Abstract
Il cinquecentesco palazzo già Gabrieli e oggi Andreetta a San Polo di Piave presenta una rara facciata tutta affrescata, quasi completa e in buono stato. Questi notevoli dipinti di gusto rinascimentale furono eseguiti dal pittore Iacobo da Conegliano nel 1552, come si evince da una lunga causa giudiziale che si svolse a Conegliano. A maggior comprensione della figura del pittore e del suo socio, il doratore Donato da Bergamo, al tempo ben noti in tutta la zona, si riportano anche le rispettive biografie. Il palazzo, semidistrutto nel 1918, è tornato al suo splendore originario grazie al buon gusto degli attuali proprietari.
San Polo di Piave’s sixteenth-century palace, formerly known as Palazzo Gabrieli and today as Andreetta, has a rare fresco covered façade that is not only almost complete, but in good condition. These remarkable Renaissance-style paintings were realised by the painter Iacobo da Conegliano in 1552, as can be understood from a lengthy court case that took place in Conegliano. To better understand the painter and his partner, the gilder Donato da Bergamo, both of whom were well known throughout the area at the time, their respective biographies are also included. Thanks to the refined taste of its current owners, the palace has been restored to its original splendour after having been partially destroyed in 1918.
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