Abstract
L’articolo prende in esame una lettera, conservata nell’archivio del Museo Correr di Venezia, datata 15 agosto 1786, scritta da Aurelio Guarnieri Ottoni (1737-1788) a Simone Assemani (1752-1821). Dalle richieste rivolte al sacerdote si evidenzia il metodo di ricerca di Guarnieri alle prese in quel momento con la stesura della Dissertazione del conte Aurelio Guarnieri Ottoni patrizio osimano intorno al corso dell’antica via Claudia dalla città di Altino sino al fiume Danubio. Guarnieri per delineare la sua ipotesi di percorso della strada romana dimostra di saper mettere a frutto sia i dati delle fonti antiche sia quelli ricavabili dall’osservazione e dalla verifica sul terreno.
This article examines a letter from Aurelio Guarnieri Ottoni (1737-1788) to Simone Assemani (1752-1821), dated 15 August 1786, which has been preserved in the archives of the Correr Museum in Venice. Busy with the writing of the Dissertazione del conte Aurelio Guarnieri Ottoni patrizio osimano intorno al corso dell’antica via Claudia dalla città di Altino sino al fiume Danubio, Guarnieri’s research method is revealed in the requests made to the priest. In order to outline his hypothesis regarding the route of the Roman road, Guarnieri demonstrates his ability to make use of data from ancient sources as well as those obtained through observation and archaeological research.
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