Abstract
Il piccolo borgo di Cesana di Lentiai (Belluno) fu un importante feudo signorile della Valbelluna posto sulle rive del Piave al confine tra il trevigiano, il bellunese e il feltrino che per lungo tempo mantenne intatta la propria autonomia rispetto alle varie signorie che si avvicendarono nel controllo del territorio. Questo articolo ripercorre in breve le vicende storiche della contea e dei signori di Cesana focalizzandosi poi sulla chiesa gentilizia di San Bernardo, unica testimonianza conservatasi integralmente di questo nobile passato, e sui suoi affreschi, indagandone le fasi decorative e le maestranze succedutesi nel contesto della coeva produzione artistica locale e regionale.
The small hamlet of Cesana di Lentiai (Belluno) was an important manor in Valbelluna. Located on the banks of the Piave River, and bordering the areas of Treviso, Belluno and Feltre, it was able to maintain its autonomy for a long time, in the face of the various lordships that ruled the territory. This article provides a brief historical outline of the county and the lords of Cesana, before focusing on the church of San Bernardo ‒ the only fully preserved testimony of this noble past ‒ and its frescoes, and investigating its decorative phases and workers in the context of coeval local and regional artistic production.
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