Abstract Lo studio ripercorre la storia della Pace del Duca Orso, un prezioso oggetto liturgico, da secoli custodito nel Duomo di Cividale del Friuli ed ora nelle collezioni del Museo Archeologico Nazionale, le cui origini sono ancora di incerta interpretazione. Lo scopo è quello di offrire un quadro di riferimento sintetico ed aggiornato per quanti vogliano approfondirne la conoscenza. The … Continua a leggere
Tra Venezia e la Patria del Friuli: i patrizi Molin di San Maurizio a Meduna
Abstract Prendendo le mosse da inediti documenti dell’Archivio di Stato di Verona (fondo Giusti del Giardino), il saggio descrive i tempi e i modi secondo cui i patrizi Molin di San Maurizio si attestarono a Meduna tra la metà del Seicento e i primi dell’Ottocento. La ricerca esplicita, in particolare, come l’unione con i Michiel qui residenti si inserisse in … Continua a leggere
Luigi Luzzatti e gli armeni
Abstract L’articolo focalizza l’attenzione sulla consapevolezza che il mondo politico italiano aveva della gravità di quanto stava accadendo al popolo armeno, negli anni della Grande Guerra e del primo dopoguerra. In tale contesto storico-politico italiano e internazionale, si sofferma particolarmente sulla figura di Luigi Luzzatti e il suo rapporto con il popolo armeno, sul suo operato politico in favore delle … Continua a leggere
I Collalto in medaglia
Abstract In questo studio sono raccolte e analizzate le medaglie legate al casato dei Collalto. Si tratta, di dieci medaglie, sei delle quali riconducibili al lungo arco temporale che va dalla seconda metà del XVI alla fine del XVIII secolo, e le altre quattro realizzate negli ultimi novant’anni. Tutte raffigurano grandi protagonisti di questa antica e nobile stirpe e consentono … Continua a leggere
“Con suo agio vorrei che m’interrogasse qualcuno dei tanti vetturini…”
Abstract L’articolo prende in esame una lettera, conservata nell’archivio del Museo Correr di Venezia, datata 15 agosto 1786, scritta da Aurelio Guarnieri Ottoni (1737-1788) a Simone Assemani (1752-1821). Dalle richieste rivolte al sacerdote si evidenzia il metodo di ricerca di Guarnieri alle prese in quel momento con la stesura della Dissertazione del conte Aurelio Guarnieri Ottoni patrizio osimano intorno al … Continua a leggere
Alcune vicende attorno alla Madonna col Bambino del Sansovino
Abstract Della celebre Madonna col Bambino di Jacopo Sansovino conservata al Museo del Cenedese di Vittorio Veneto esiste una inedita versione in gesso. La ricerca compiuta per individuare la sua possibile genesi ha portato a ricostruire dettagliatamente l’animata vicenda della temporanea vendita, subito contestata, dell’originale in cartapesta ed ha consentito di formulare alcune interessanti ipotesi sulla sua riproduzione. La Madonna … Continua a leggere
Gli autori degli affreschi di palazzo Gabrieli a San Polo di Piave
Abstract Il cinquecentesco palazzo già Gabrieli e oggi Andreetta a San Polo di Piave presenta una rara facciata tutta affrescata, quasi completa e in buono stato. Questi notevoli dipinti di gusto rinascimentale furono eseguiti dal pittore Iacobo da Conegliano nel 1552, come si evince da una lunga causa giudiziale che si svolse a Conegliano. A maggior comprensione della figura del … Continua a leggere
Girolamo Denti e la pala di Ceneda: un nuovo documento
Abstract La Madonna con San Rocco e San Sebastiano ed il commitente Bonetto Sarcinelli fu attribuita, quasi quarant’anni fa, da Giorgio Fossaluzza al pittore Girolamo Denti. Un nuovo documento, noto da una copia proveniente dagli archivi patavini, permette di confermare quanto affermato dal Fossaluzza e offre una più precisa datazione per la sua esecuzione. The Madonna with San Rocco and … Continua a leggere
Ragguagli sulla presenza del pittore Giuseppe Moretto nel Cenedese (1582-1620)
Abstract Rilevante e documentata fu la presenza del pittore Giuseppe Moretto, genero e allievo di Pomponio Amalteo, nel Cenedese. Tra Piave e Livenza il pittore friulano fu attivo dagli anni Ottanta del sedicesimo secolo al primo ventennio del seguente. Questa significativa presenza fu certamente favorita dall’insediamento della nobile famiglia friulana degli Altan al Murazzo, località prossima a Cordignano e oggi … Continua a leggere
La cappella di palazzo Minucci De Carlo
Abstract Attraverso documenti inediti vengono ripercorsi alcuni passaggi della storia della chiesa della Santa Croce, cappella di Palazzo Minucci De Carlo, e tramite essa delle famiglie, della comunità e dell’abitato di Serravalle. Citata già nel testamento di Minaccio Minucci, figura in un Breve Apostolico del 1723 custodito presso l’Archivio Segreto Vaticano e nelle richieste di Ossalco Minucci, di Giovanni Antonio … Continua a leggere
Domini e homines de masnata a Cesana alla fine del XII secolo
Abstract L’articolo approfondisce il tema della cessione della contea di Cesana alla fine del XII secolo e individua, grazie a una nuova versione dell’atto di vendita del 1183, l’articolazione della struttura di uomini di condizione servile gravitante attorno agli avogari del vescovo di Treviso. Questi uomini di masnada non si limitavano ad assistere i propri domini fornendo aiuto militare, ma … Continua a leggere
Cenni sui beni comunali della comunità di Lago nel corso del ‘600
Abstract Il breve articolo cerca di indagare attraverso l’uso dei beni comunali la vita politica e sociale della piccola comunità di Lago nel corso del’600. Un territorio importante, di confine, posto tra le Prealpi trevigiane e bellunesi, le cui risorse naturali furono al centro di lunghe contese con le comunità viciniori e all’interno della stessa. Una lettura nella quale lo … Continua a leggere
Tullio Vietri
Abstract La pittura di Tullio Vietri (1927-2016) si è ispirata alla storia sociale e politica contemporanea, documentandone per cinquant’anni i processi e le dinamiche di trasformazione. Opitergino di nascita e bolognese di adozione, Vietri ha esordito negli anni Quaranta, divenendo protagonista di fama nazionale nel periodo 1960-75. La sua figurazione, sostenuta da un collaudato magistero tecnico e da una solida … Continua a leggere
Roberto e Rolando di Collalto, figli senza posterità di Schenella V
La politica di consolidamento dei diritti signorili di famiglia sulla Sinistra Piave, messi in dubbio a metà Trecento dalla penetrazione veneziana, indusse il conte Schinella di Collalto e San Salvatore a ricercarsi la protezione delle corti d’oltralpe, dove gli riuscì di accreditare il figlio Roberto. Compiti di natura guerresca, Schinella li riservò invece ad altro suo figlio, Rolando, per il … Continua a leggere
Franco da Bergamo architector (1532-1575)
In una lettera del cardinale Giovanni Grimani, vescovo di Ceneda, ai consiglieri della Comunità si menziona un maestro Franco marangon, cui si dà mandato di veder et dar ordine et oprar quanto bisognerà circa al fabricar dela loza. La lettera permette così di identificare il progettista e il direttore dei lavori della Loggia di Ceneda, spesso attribuita, senza però basi … Continua a leggere
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